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DA COSA DIPENDE LA PRESTAZIONE DI UN SERRAMENTO?

Le prestazioni di un serramento dipendono non soltanto dal profilo che si decide di utilizzare per la sua realizzazione (legno, alluminio, legno-alluminio) ma anche dal tipo di vetro che si decide di inserire nel profilato.

COSA SONO I VETRI BASSO EMISSIVI?

Sono vetri che vengono realizzati attraverso la posa sulla superficie del vetro di un film metallico, che ritarda la dispersione del calore verso l’esterno.

COS’È LA TRASMITTANZA TERMICA?

La trasmittanza termica U è il parametro principale utilizzato per calcolare le dispersioni termiche attraverso l’involucro di un edificio. Per approfondire potete leggere il seguente articolo Trasmittanza Termica U.

PRODOTTO CONSIGLIATO

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Risparmio energetico con serramenti performanti

Ridurre il consumo energetico utilizzando serramenti performanti

Ridurre il consumo energetico utilizzando serramenti a bassa trasmittanza

Porte, porte-finestre e finestre sono responsabili di oltre il 30% delle dispersioni termiche in una abitazione e quindi d un aumento dei consumi energetici. In particolare le perdite di calore dovute alle superfici trasparenti incidono per il 25%. Appare quindi chiaro l’importanza di avere serramenti performanti con un basso valore di trasmittanza termica U, in grado di minimizzare le dispersioni di calore verso l’esterno. Nel caso di interventi di riqualificazione energetica, per ottenere i valori di trasmittanza termica fissati per legge, non è però sufficiente acquistare serramenti performanti, ma è necessaria anche una corretta installazione, che deve essere fatta da ditte specializzate, capaci di guidarvi nella scelta giusta dei serramenti stessi. Una installazione errata può compromettere l’obiettivo finale in termini di isolamento termico/acustico che si voleva ottenere.

Le finestre rappresentano economicamente un investimento importante, ma interamente compensato da una riduzione notevole di consumi energetici e da un miglioramento della qualità abitativa, vantaggi che si mantengono per molti anni.

Cosa dice la normativa vigente

Il decreto 11 gennaio 2017 pubblicato in G.U. 23 del 28/01/2017 specifica che, su tutto il territorio nazionale, "progetti di ristrutturazione importante di secondo livello e di riqualificazione energetica riguardanti l’involucro edilizio devono rispettare i valori minimi di trasmittanza termica contenuti nelle tabelle 1-4 di cui all’appendice B del DM 26 Giugno 2015 e s.m.i, relativamente all’anno 2021. Per nuove costruzioni o assimilabili il valore termico dei serramenti deve essere richiesto dal progettista.

In particolare per la sostituzione di infissi e riqualificazione energetica i valori di trasmittanza termica U da rispettare a livello nazionale sono i seguenti:

ZONA CLIMATICA U (W/m2K)
A e B 3,20
C 2,40
D 2,10
E 1,90
F 1,70

Nel caso in cui si voglia usufruire dello sgravio fiscale del 65% per la sostituzione dei serramenti, i valori di trasmittanza da rispettare sono i seguenti:

ZONA CLIMATICA U (W/m2K)
A 3,70
B (Palermo) 2,40
C (Napoli) 2,10
D (Roma) 2,00
E (Milano) 1,80
F 1,60

Linee guida per la scelta dei serramenti e vetri

È importante dunque farsi consigliare nella scelta dei serramenti da ditte specializzate, che forniscano un servizio "chiavi in mano". L’obiettivo che si può ottenere è quello di raggiungere un buon risultato non solo per l’isolamento termico ma anche per quello acustico. Le caratteristiche che devono avere i serramenti per garantire un comfort ambientale ottimale sono:

  • buon controllo della luce naturale;
  • resistenza agli agenti atmosferici;
  • buon isolamento termico (basso valore di trasmittanza);
  • buon isolamento acustico;
  • durata nel tempo;
  • migliormento estetico nell’ambiente.
Le prestazioni di un serramento non dipendono soltanto dal materiale utilizzato per la sua realizzazione (legno, alluminio, pvc) ma anche dal tipo di vetro inserito. Investire su serramenti nuovi e doppi vetri è una scelta che viene ripagata dalla riduzione dei consumi energetici e dalle detrazioni fiscali a cui si può accedere nel caso di interventi di riqualificazione energetica del proprio appartamento / edificio. Prima di procedere a qualsiasi acquisto, informatevi sempre bene su tutti gli interventi che godono di queste agevolazioni.

Tipologie di serramenti

I serramenti possono essere suddivisi in base al materiale con cui sono costruiti:

  • serramenti in legno: il legno è un materiale che possiede delle ottime proprietà di isolamento termico ed acustico. Un opportuno trattamento prima dell’uso gli conferisce anche una buona resistenza meccanica ed una maggiore resistenza agli agenti atmosferici. Essendo però un materiale naturale ha bisogno di una regolare e periodica manutenzione, per rallentarne l’usura nel tempo. La scelta del tipo di legno (rovere, pino, castagno,..) deve essere fatta in funzione delle condizioni ambientali a cui saranno soggetti. In zone molto fredde ed umide il legno scelto deve garantire una ottima resistenza agli sbalzi di temperatura.
  • serramenti in alluminio: l’alluminio, a differenza del legno, ha una migliore resistenza agli agenti atmosferici, a fronte però di una maggiore conducibilità termica, che rende necessario l’inserimento nel profilato di un materiale isolante e di una particolare lavorazione del profilato stesso. Un’ottima soluzione, in questo caso, sono i profilati a taglio termico, un tipo di lavorazione che garantisce una migliore tenuta nei confronti delle dispersioni termiche. I serramenti in alluminio richiedono inoltre una minore manutenzione.
  • serramenti in pvc: il PVC è un materiale molto utilizzato nella produzione di serramenti. Presenta infatti buone caratteristiche di isolamento termico/acustico e di resistenza all’intemperie e all’usura e non richiede particolare manutenzione. Altri due aspetti da non trascurare sono la maggior economicità: rispetto al legno e il fatto che il PVC è un materiale riciclabile.

Doppi vetri (o vetrocamere)

Da diversi anni tutte le nuove abitazioni sono dotate di doppi vetri e nella maggior parte delle ristrutturazioni si è proceduto alla sostituzione dei vecchi serramenti a vetro singolo, con serramenti più performanti con vetrocamera. La vetrocamera è composta da due lastre di vetro, separate da una intercapedine di aria o gas (camera), che migliora notevolmente l’isolamento termico ed acustico. Esistono diverse tipologie di doppi vetri:

  • vetrocamera chiaro: doppio vetro standard con aria secca nell’intercapedine
  • vetrocamera basso-emissiva: sulla superficie del vetro viene posato un film metallico posto che ritarda la dispersione del calore verso l’esterno.
  • vetrocamera basso-emissiva con gas isolante: l’utilizzo di un gas isolante nell’intercapedine rende questo tipo di vetrocamera particolarmente performante dal punto di vista dell’isolamento termico ed acustico
  • vetrocamera con pellicola antisfondamento: aggiunge caratteristiche di sicurezza alla capacità isolante

Tripli vetri

Nella finestra con triplo vetro la finestra presenta tre vetri che formano una doppia camera e ha senso utilizzarla nelle zone particolarmente fredde (magari con un vetro isolante basso-emissivo) o particolarmente calde. Il triplo vetro conferisce infatti alla finestra maggiori prestazioni isolanti sia sotto l’aspetto termico che acustico. La trasmittanza termica (Ug) di un triplo vetro raggiunge valori attorno a 0,6/0,7 W/m2K.

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