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COSA SI INTENDE PER MERCATO TUTELATO DELL’ENERGIA?

Il mercato tutelato dell’energia è un regime regolamentato dallo Stato che offre tariffe fisse per la luce e il gas. Il mercato tutelato è progettato per garantire che i consumatori più vulnerabili non siano esposti a variazioni eccessive dei prezzi dell’energia. Le tariffe sono stabilite e monitorate dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente (ARERA).

COSA SI INTENDE PER MERCATO LIBERO DELL’ENERGIA?

Nel mercato libero, i consumatori possono scegliere liberamente il proprio fornitore di energia. Ciò significa che possono confrontare le offerte di diversi fornitori e selezionare quella che ritengono più conveniente. La presenza di concorrenza nel mercato libero spinge i fornitori a offrire tariffe più competitive e servizi aggiuntivi per attirare nuove utenze. I consumatori possono beneficiare di offerte più vantaggiose rispetto al mercato tutelato.

QUANDO TERMINA IL MERCATO TUTELATO DELL’ENERGIA?

La normativa ha previsto il progressivo passaggio dal mercato tutelato a quello libero, prevedendo le date dalle quali i servizi di tutela di prezzo non saranno più disponibili. Per la fornitura di energia elettrica delle piccole imprese e delle microimprese con potenza impegnata superiore a 15 kW, la tutela di prezzo è terminata il 1º gennaio 2021. Per le microimprese di energia elettrica il servizio di maggior tutela si è concluso ad aprile 2023. Per le famiglie non vulnerabili il superamento della tutela di prezzo è fissato al 1º gennaio 2023, per il gas naturale, e al 1º aprile 2023 per l’energia elettrica, con la facoltà di passare in qualsiasi momento, al mercato libero, scegliendo il venditore e il tipo di contratto più adatto alle proprie esigenze.

Passaggio dal mercato tutelato al mercato libero

I vantaggi e gli svantaggi nel passaggio al mercato libero

Dal mercato tutelato dell’energia al mercato libero

Il mercato tutelato dell’energia coesisterà con il mercato libero fino a gennaio 2024, data dalla quale tutti gli utenti domestici non vulnerabli saranno obbligati a scegliere un fornitore, sia per la luce (dal 1º aprile 2024) che per il gas (dal 1º gennaio 2024), tra quelli presenti nel mercato libero. Gli utenti domestici vulnerabili (coloro che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate o versano in gravi condizioni di salute) continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1º aprile 2024, nel Servizio di Maggior Tutela.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi nel passaggio al mercato libero?

Passare al mercato libero presenta vantaggi e svantaggi:

  • il passaggio al mercato libero, attivo in Italia dal 2007, è gratuito, non prevede interruzioni del servizio nè interventi tecnici al contatore luce o al contatore gas. Inoltre il recesso, o la scelta di un nuovo fornitore dal mercato libero, può essere esercitato in qualsiasi momento e non prevede oneri aggiuntivi;
  • nel mercato libero, i consumatori hanno la libertà di scegliere il proprio fornitore di energia. Ciò consente di confrontare le offerte e di selezionare il fornitore e il piano tariffario che meglio si adattano alle proprie esigenze.
  • la presenza di concorrenza tra i fornitori nel mercato libero spinge verso la competitività. I fornitori sono incentivati ad offrire tariffe più competitive e servizi aggiuntivi per attirare i clienti;
  • nel mercato libero, i consumatori hanno accesso a una varietà di opzioni contrattuali, tra cui tariffe fisse, variabili, indicizzate e personalizzate. Ciò consente di adattare il contratto alle proprie preferenze e necessità;
  • i consumatori possono negoziare le condizioni contrattuali e cambiare fornitore più facilmente rispetto al mercato tutelato;
  • è più probabile trovare opzioni di energia rinnovabile e verde nel mercato libero. I consumatori interessati alla sostenibilità ambientale possono scegliere fornitori che offrono fonti di energia rinnovabile;
  • la procedura di cambio di fornitore è spesso più rapida e meno complessa nel mercato libero, consentendo ai consumatori di adattarsi più agilmente alle loro esigenze;
Abbiamo elencato tutti i vantaggi, ora analizziamo i possibili svantaggi nel passaggio, obbligatorio, al mercato libero:
  • Complessità delle opzioni contrattuali: la vasta gamma di opzioni contrattuali nel mercato libero può rendere la scelta più complessa per alcuni consumatori. La varietà di tariffe e condizioni contrattuali può richiedere tempo e attenzione per una valutazione accurata.
  • Variazioni dei prezzi: mentre la concorrenza può portare a tariffe più basse, i prezzi nel mercato libero possono variare in modo più dinamico rispetto al mercato tutelato. Ciò significa che i consumatori potrebbero essere esposti a fluttuazioni dei prezzi dell’energia.
  • Possibile aumento dei costi: nonostante la possibilità di ottenere tariffe più basse, in alcuni casi, i consumatori nel mercato libero potrebbero sperimentare un aumento dei costi a causa di variazioni nei prezzi dell’energia.
  • Esclusione di Utenti Protetti: il mercato libero è destinato principalmente ai consumatori più consapevoli e in grado di gestire in modo attivo il proprio contratto. Ciò potrebbe escludere o mettere in difficoltà utenti meno informati.
  • Rischio di variazioni contrattuali: alcuni fornitori di energia nel mercato libero possono modificare le condizioni contrattuali, come le tariffe o le clausole, durante la durata del contratto. Ciò potrebbe comportare costi aggiuntivi o cambiamenti sgraditi per i consumatori.
  • Possibile confusione e sfiducia: la complessità del mercato libero, con molte opzioni e offerte, potrebbe generare confusione tra i consumatori. Questa confusione potrebbe contribuire a una percezione di sfiducia nel settore energetico.
  • Esigenza di monitoraggio costante: nel mercato libero, i consumatori potrebbero dover monitorare costantemente le fluttuazioni dei prezzi e le offerte per assicurarsi di ottenere il massimo vantaggio dalle loro scelte.
  • Possibilità di pratiche commerciali scorrette: alcuni fornitori nel mercato libero potrebbero adottare pratiche commerciali non etiche o scorrette. è importante selezionare fornitori affidabili e leggere attentamente le recensioni prima di effettuare una scelta.
Esiste tuttavia una soluzione per ridurre questi rischi: affidarsi ad un consulente energetico, che ti aiuti nella scelta del migliore fornitore di luce e gas per voi e vi segua anche dopo.

Il consulente energetico analizzerà le tue bollette per determinare le tue esigenze energetiche specifiche e valuterà le offerte dei diversi fornitori disponibili nel mercato libero, fornendoti una comparazione dettagliata delle tariffe, inclusi eventuali costi nascosti. Infine il consulente lavorerà per ottimizzare il tuo contratto energetico, adattandolo alle tue esigenze specifiche e cercando soluzioni personalizzate.

Noi ci affidiamo a Sos Utenze & Servizi

Sos Utenze & Servizi è una società che nasce per aiutare il consumatore e l’impresa a scegliere consapevolmente i fornitori delle utenze più adatti alle tue esigenze. Avrai a tua disposizione un consulente personale che, dopo aver individuato l’offerta più vantaggiosa per la fornitura di luce e gas, non solo ti assisterà durante l’intero processo di transizione al nuovo fornitore, ma rimarrà il tuo punto di riferimento anche in seguito, pronto ad essere contattato in caso di eventuali necessità.

Il servizio di consulenza è completamente gratuito.

Se volete avere maggiori informazioni potete scrivermi al mio indirizzo email ingstefanobasso@gmail.com

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