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QUAL’È IL SITO UFFICIALE DELLA UNIONE EUROPEA?

Il sito ufficiale della Unione Europea dove potete trovare regolamenti, direttive e altri atti è il seguente Unione Europea

COS’È UNA DIRETTIVA?

Una direttiva è un atto legislativo che stabilisce un obiettivo che tutti i paesi dell’UE devono realizzare. Tuttavia, spetta ai singoli paesi definire attraverso disposizioni nazionali come tali obiettivi vadano raggiunti.

COSA SI INTENDE PER CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI UN EDIFICIO?

La certificazione energetica di un edificio è il complesso delle operazioni svolte dai soggetti certificatori di cui all’articolo 4, comma 1, lettera c) del Dlgs 192/2005 per il rilascio dell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) e delle raccomandazioni per il miglioramento della prestazione energetica degli edifici.

QUALÈ L’AZIONE DELL’UNIONE EUROPEA PER IL CLIMA?

L’UE combatte i cambiamenti climatici attuando politiche ambiziose a livello nazionale e una stretta cooperazione con i partner internazionali. Per vedere quali azioni per il clima l’Unione Europea ha messo in campo potete cliccare sul seguente link Azione dell’UE per il clima.

NORMATIVE EUROPEE

Certificazione Energetica Europa

Certificazione Energetica Danimarca
Certificazione Energetica Francia

NORMATIVE NAZIONALI

Certificazione Energetica Italia

NORMATIVE REGIONALI

Certificazione Energetica Regionale

Normativa Certificazione Energetica Francia

Elenco dei principali riferimenti normativi in Francia

Normativa Francia in materia di Certificazione Energetica

La certificazione energetica in Francia è diventata obbligatoria, in caso di compravendita di edifici esistenti, dal 1º novembre 2006 ed in caso di locazione dal 1º luglio 2007. A partire dalla stessa data il certificato energetico deve essere prodotto anche per i nuovi edifici. Lo strumento utilizzato per la valutazione e la certificazione energetica degli edifici è il Regolamento Termico RT, introdotto nel 1975 ed attualizzato ogni 5 anni in relazione agli obiettivi fissati dal Governo. Fino ad ottobre 2011 erano operative le procedure di calcolo (Th-CE 2005) che si basavano sul Regolamento Termico RT2005, che ha introdotto, rispetto alla metodologia di calcolo precedente (RT2000), elementi nuovi come il calcolo del fabbisogno energetico per la climatizzazione estiva e delle fonti di energia rinnovabili. Oltre a questi elementi, il calcolo del fabbisogno di energia primaria, per gli edifici residenziali, veniva fatto considerando anche il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione e l’illuminazione. Da ottobre 2011 ad oggi è operativo il Regolamento Termico RT 2012 per tutti gli edifici non-residenziali che da gennaio 2013 è stato applicato a tutti i nuovi edifici residenziali. Il regolamento RT2012 impone nuovi limiti di isolamento termico per le abitazioni e altri tipi di edifici in Francia.

Alle costruzioni nuove si impone un consumo di energia primaria non superiore a 50 kWh/m2, seppur variabile tra 40 kWh/m2 e 60 kWh/m2 in funzione della località e altitudine, come riportato nella immagine seguente:

RT2012 mappa consumo di energia in francia

Tale limite è stato elevato a 80 kWh/m2 nel caso di ristrutturazioni di edifici esistenti. La RT2012 impone anche una maggior attenzione alla tenuta all’aria, al fattore solare e alla trasmissione luminosa dei componenti finestrati nonchè alla ventilazione degli ambienti. Il Regolamento Termico RT 2005 prevedeva un consumo di energia massimo di 150 kWh/m2 per anno. L’applicazione del Regolamento Termico RT2012 ha permesso di risparmiare, secondo i calcoli fatti, circa 150 miliardi di KWh e da 13 a 35 milioni di tonnellate di CO2 nel periodo 2013-2020. A fronte di questo potrebbe però esserci un aumento del costo di acquisto delle abitazioni quantificabile tra il 15 e 20%.

Certificato Energetico in Francia

Il certificato energetico, oltre a definire la qualità energetica, definisce anche l’impatto ambientale del consumo energetico (effetto serra). Inoltre deve contenere indicazioni per il miglioramento delle prestazioni energetiche dell'’edificio. L’Attestato di Certificazione Energetica in Francia (Diagnostic de performance ènergètique) riporta 2 scale di classificazione, suddivise entrambre in 7 classi energetiche (A-G). La prima rigurda l’efficienza energetica (consumi di energia primaria espressi in kWh/m2 anno), la seconda l’impatto ambientale (emissioni di CO2 espresse in kgeq CO2/anno). L’indicatore di prestazione energetica comprende gli usi per la climatizzazione invernale, quella estiva e l’acqua calda sanitaria.

Attestato di Certificazione Energetica in Francia

Principali riferimenti normativi sul Regolamento Termico in Francia

A seguire le principali normative sulla certificazione energetica in Francia:

Regolamento Termico - RT 2012

Procedura di calcolo adottata dal Governo francese valida da ottobre 2011. Il regolamento RT2012 impone nuovi limiti di isolamento termico per le abitazioni e altri tipi di edifici in Francia. Ai nuovi edifici il consumo di energia primaria non deve superare i 50 kWh/m2, seppur variabile tra 40 kWh/m2 e 60 kWh/m2 in funzione della zona geografica, ponendo attenzione alla tipologia di serramenti e alla ventilazione degli ambienti (scarica RT 2012).

Dècret no 2006-592 du 24 mai 2006

Decreto n. 2006-592 del 24 maggio 2006 relativo alle caratteristiche termiche e alle prestazioni energetiche degli edifici. Questo decreto impone dei limiti massimi al consumo energetico degli edifici di nuova costruzione (scarica decreto).

Th-CE 2005 - RT 2005

Procedura di calcolo adottata dal Governo francese nel luglio 2006 (decreto del luglio 2006 riguardante le procedure Th-CE 2005) (scarica RT 2005).

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